Le cimici dei letti possono essere difficili da individuare, in quanto spesso si annidano in punti non visibili a occhio nudo, come reti dei letti, tende, prese elettriche e battiscopa.
La Cimice dei letti o Cimex Lectularius solitamente viene trasportata attraverso valigie e vestiti di persone che ne sono venuti a contatto durante soggiorni in ambienti già infestati.
Perché si generano le infestazioni da cimici dei letti?
La presenza di queste specie è dovuta essenzialmente alla globalizzazione.
Tra i fattori determinanti per la diffusione delle cimici abbiamo:
- Fattori umani: negli ultimi anni è considerevolmente aumentata la quantità di viaggi per motivi di lavoro o business. Il settore alberghiero e i mezzi pubblici di trasporto (navi, treni, ecc) sono vettori per l’infestazione soprattutto nelle città d’arte e turistiche.
- Fattori ambientali: l’infestazione prolifera a seguito della collocazione di tappeti, quadri, materassi, indumenti che facilitano il trasporto di uova, ninfe e adulti.
Perché disinfestare le cimici dei letti?
Le cimici dei letti generano problemi di diversa natura:
- Economici: il settore alberghiero può esser gravemente danneggiato: una sola stanza infestata può essere anche l’inizio di un’infestazione in tutta la struttura.
- Sanitari: le cimici si nutrono di sangue. La puntura della cimice del letto solitamente non è dolorosa e non ci si accorge di essa mentre la cimice assume il pasto di sangue. Successivamente però si può avere infiammazione e dolore.
- Danni d’immagine: un ambiente infestato dalle cimici genera danni reputazionali per le strutture che subiscono l’infestazione.
Come capire se c’è un’infestazione in atto?
Tra i segnali più evidenti dell’infestazione troviamo: la presenza di insetti, il cattivo odore, la presenza di uova e macchie di sangue sulle superfici infestate. Inoltre, poiché la cimice dei letti punge l’uomo per nutrirsi, spesso causano punture sul collo, viso, avambracci, polpacci ecc.
Come combattere l’infestazione?
L’intervento di disinfestazione di cimici dei letti si sviluppa in tre fasi:
1 – Sopralluogo: utile a verificare la presenza di esemplari e identificare le aree da trattare (letto, battiscopa, quadri, tende ecc).
2 – Lotta all’infestante: Le più efficaci tipologie di lotta sono la disinfestazione con vapore saturo secco e la disinfestazione con prodotto insetticida.
Durante la disinfestazione con vapore saturo secco viene utilizzato un macchinario per irrorare il vapore saturo secco alla temperatura di 180 °C, che ha l’obiettivo di abbattere per shock termico tutte le cimici.
Sulla base della temperatura rilevata a fine primo trattamento, verrà poi pianificato un secondo passaggio.
Nella disinfestazione con prodotto insetticida si irrora l’insetticida per colpire eventuali insetti non abbattuti con l’altra tecnica.
3 – Controllo dei risultati
Il trattamento termina con un’ispezione post trattamento in cui si potrà accertare il completo debellamento dell’infestazione.
Consigli utili pre e post intervento
- Non utilizzare prodotti fai da te
- Rimuovere la biancheria del letto sigillandola in sacchi di plastica all’interno della stanza per evitare il diffondersi dell’infestazione. Successivamente lavare la biancheria alla più alta temperatura possibile.
- Al fine di non diffondere l’infestazione anche in altre stanze, evitare di spostare mobili o oggetti dall’area infestata.
Cimex Lectularius
Le cimici dei letti rientrano negli ordini degli insetti. Il loro ciclo vitale, che dura circa 5/8 settimane, si compone delle seguenti fasi: uovo, ninfa e adulto.
Gli esemplari adulti sono lunghi circa 6-8 mm e sono lucifughi, cioè evitano la luce e prediligono l’attività notturna. È di notte, infatti, che si nutrono pungendo l’uomo attraverso il loro apparato boccale pungitore e succhiatore, impiegando circa 5 minuti per un pasto completo.